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In Viaggio con i Guerrieri di Cagli: la stipe di Coltona

Nel 2024 il Museo amplia il suo percorso espositivo grazie al progetto Erasmus+ per la digitalizzazione nei piccoli e medi musei. Questo progetto ha permesso non solo di migliorare l’accessibilità architettonica del museo, ma anche di abbattere barriere cognitive e sensoriali, offrendo una fruizione più inclusiva e interattiva per tutti i visitatori. Non perdete l’occasione di visitare “In Viaggio con i Guerrieri di Cagli”.

La storia della scoperta delle statuette

Nel 1878, a soli 3 km da Cagli, nella località di Coltona, furono rinvenute dodici statuette in bronzo raffiguranti delle divinità guerriere, databili tra l’inizio e la fine del V secolo a.C., con ogni probabilità ex voto della popolazione locale. Dopo la scoperta, le statuette furono vendute dal Comune di Cagli e trasferite a Roma, presso il Ministero della Pubblica Istruzione. Inizialmente esposte al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, dopo varie vicissitudini nel 1971 furono trasferite al Museo Archeologico Nazionale delle Marche ad Ancona, dove sono ancora oggi visibili.

I Guerrieri di Cagli: l’installazione multisensoriale

Dal 2024, nel Museo puoi rivivere la storia dei 12 Guerriei della “stipe di Coltona”, grazie alla loro riproduzione in fedeli repliche in resina che permettono al visitatore di toccarle ed esplorarle. Le didascalie che accompagnano le statuette, sono trascritte in italiano, inglese e Braille, per garantire la massima accessibilità.
Accanto alle statuette è presente un tavolo interattivo che riproduce sei tappe di un “gioco dell’oca”, altro simbolo della città.
I visitatori possono muovere due pedine colorate a forma di guerriero e scoprire la storia delle statuette, realizzata con una infografica animata. Il tavolo è accessibile anche a persone in carrozzina e, per i più piccoli, abbiamo predisposto dei pratici sgabelli montessoriani.

Il Virtual Tour della Via Flaminia

A completamento del progetto, è stato realizzato un virtual tour dedicato al tratto cagliese della Via Flaminia. Utilizzando materiale digitale concesso dal Comune di Fano, il tour guida i visitatori alla scoperta dei siti archeologici locali e include un approfondimento sulla località di rinvenimento delle statuette di Coltona.
I “gemelli digitali” delle statuette possono essere esplorati in dettaglio grazie a fedeli modelli 3D.

Riconoscimenti