La Collezione
Il Museo Civico Archeologico e della Via Flaminia di Cagli offre un percorso espositivo coinvolgente che si articola su due piani. L’allestimento propone due chiavi di lettura, permettendo al visitatore di esplorare sia la micro-storia dei singoli contesti di rinvenimento, sia la macro-storia dell’evoluzione di Cagli e del suo territorio.
I Contributi
La ricchezza della collezione del museo è frutto della generosità di diverse personalità che, con le loro donazioni, hanno arricchito il patrimonio espositivo. Tra questi:
- La famiglia Mancini, erede di Giuseppe Mochi, nobile cittadino di Cagli e già Sindaco, ha donato al museo importanti reperti storici.
- Don Mariano Mariotti, sacerdote e appassionato di geologia e paleontologia, ha contribuito con una vasta raccolta di fossili e minerali, provenienti dal territorio e da altre aree, rendendo unica la sezione dedicata a questi temi.
- Augusto Amatori, cagliese appassionato di antichità, ha collezionato materiali etruschi, magno-greci e romani, che i suoi eredi hanno donato al museo, ampliando ulteriormente il panorama storico-culturale offerto dall’esposizione.
Reperti Archeologici
La collezione museale si compone anche di numerosi reperti recuperati nel territorio di Cagli. Tra questi figurano:
- Monete e piccoli oggetti di epoca romana, che offrono un affascinante spaccato della vita quotidiana e delle attività economiche nell’antichità.
- Reperti provenienti da scavi archeologici autorizzati dal Ministero ed effettuati sul territorio, che abbracciano un periodo storico che va dall’epoca protostorica fino al Medioevo. Questi oggetti consentono di tracciare un quadro dettagliato dell’evoluzione storica delle comunità che hanno abitato l’area nel corso dei secoli.