Nuovo premio internazionale a Dubai per “Prima della via Flaminia. In viaggio con i guerrieri”. Secondo importante riconoscimento dopo il Premio Inclusione 3.0 dell’Università di Macerata.
L’installazione digitale “Prima della via Flaminia. In viaggio con i guerrieri”, allestita presso il Museo Archeologico e della Via Flaminia di Cagli, conquista un nuovo e prestigioso riconoscimento internazionale.
Dopo il Premio Nazionale Inclusione 3.0 dell’Università di Macerata, di cui abbiamo dato notizia qualche tempo fa, il percorso phygital dedicato ai Guerrieri di Cagli è stato premiato alla 27ª Conferenza Generale ICOM, Consiglio Internazionale dei Musei di Dubai, dove ha vinto la categoria “Exhibition Installation” ed è stato insignito del Premio internazionale per “Inclusività e Sostenibilità” museale al F@IMP 2025 – Festival delle Produzioni Audiovisive e Multimediali Museali Innovative di AVICOM, il comitato internazionale ICOM per audiovisivo, nuove tecnologie e social media.
Si tratta di un riconoscimento che conferma il valore del modello phygital sviluppato a Cagli: un modo innovativo, inclusivo e sostenibile di vivere il museo, nato all’interno del progetto europeo Erasmus+ NEXT-Museum, con capofila Fondazione Marche Cultura, Regione Marche, Marche Cultura e partner scientifico Università Politecnica delle Marche.
Il ruolo del Museo di Cagli
L’installazione, che riporta simbolicamente i celebri Guerrieri di Cagli nel loro territorio d’origine, grazie a un avanzato processo di digitalizzazione e a un allestimento accessibile a tutti, rappresenta oggi uno dei casi studio più significativi della rete museale marchigiana.
Un ruolo centrale è stato svolto dalla Direttrice del Museo Archeologico e della Via Flaminia di Cagli, dott.ssa Federica Galazzi, che ha promosso con convinzione l’idea di restituire alla comunità i bronzetti in una forma moderna, partecipata e inclusiva, seguendo da vicino la progettazione del percorso, l’integrazione con l’allestimento museale e la cura dei contenuti.
Il premio di Dubai riconosce anche questo lavoro di visione e di coordinamento scientifico, che ha saputo coniugare radicamento nel territorio e apertura internazionale.
Un modello phygital inclusivo e sostenibile.
Il percorso “Prima della via Flaminia. In viaggio con i guerrieri” integra:
- Repliche tattili in resina dei dodici bronzetti dei Guerrieri di Cagli.
- Un tavolo interattivo con pedine a forma di guerriero che attivano contenuti video-narrativi.
- Didascalie bilingue e in Braille (italiano/inglese).
- Un video in motion graphic e un virtual tour dedicato ai siti archeologici lungo la Via Flaminia.
Tutti gli elementi seguono i principi del “Design for All”, offrendo un’esperienza di visita accessibile a persone con e senza disabilità fisiche e sensoriali, e proponendo un modello replicabile per altri musei di piccole e medie dimensioni.
I ringraziamenti del Museo: un premio al lavoro di squadra
Siamo veramente entusiasti per questo secondo importante premio e desideriamo rivolgere un ringraziamento corale a tutte le realtà che hanno reso possibile il progetto:
- Fondazione Marche Cultura, con in particolare Daisy De Nardis e Tania Torresi, per il ruolo di coordinamento e di impulso progettuale.
- Il team Distori Heritage dell’Università Politecnica delle Marche, guidato dal prof. Paolo Clini, con Romina Nespeca e Umberto Ferretti, per lo sviluppo tecnologico, la ricerca e la progettazione dell’esperienza digitale.
- La dott.ssa Federica Galazzi, Direttrice del Museo Archeologico e della Via Flaminia di Cagli, per l’idea, il lavoro scientifico e l’attiva collaborazione in tutte le fasi di realizzazione.
- Il dott. Diego Voltolini, Direttore del Museo Archeologico Nazionale delle Marche, per il sostegno e la collaborazione sul patrimonio dei Guerrieri di Cagli.
- Monica Bernacchia del Museo Tattile Statale Omero e la Direzione regionale Musei Marche, per il contributo sui temi dell’accessibilità e della fruizione tattile.
- Romina Quarchioni e Alessandra Frontini di ICOM Marche, Direzione regionale Musei Marche.
- Uici Pesaro per il testing sull’accessibilità dell’installazione.
- L’azienda Stark di Cagli, per la realizzazione del tavolo interattivo.
- Andrea Pietrella e Fabio Mammarella, per aver dato voce e immagini al racconto dei Guerrieri.
- Il Comune di Cagli per il supporto costante alle attività del Museo e alle progettualità legate alla Via Flaminia, in particolare il sindaco Alberto Alessandri, l’assessore alla cultura Benilde Marini e la responsabile amministrativa Federica Pierotti.
- Tutti i partner italiani e internazionali del progetto NEXT-Museum (Italia, Grecia, Croazia, Spagna) e le aziende marchigiane coinvolte nella digitalizzazione.
Questo nuovo riconoscimento internazionale conferma la forza di un lavoro di squadra che ha saputo unire competenze scientifiche, tecniche e creative, e rafforza l’impegno del Museo di Cagli a proseguire sulla strada di una cultura accessibile, sostenibile e condivisa.
Non vi resta che venire a visitarlo!

